Arbitro picchiato allo stadio, il poliziotto e tante incognite | VIDEO
Che cos'è successo in una nuova aggressione in uno stadio di Napoli? Un arbitro e un poliziotto in mezzo ancora calci e pugni allo stadio ai danni del primo. Nicolò De Devitiis è andato a fare chiarezza
Lo scorso anno sono stati 451 gli arbitri picchiati sul campo da calcio. Uno degli ultimi a Napoli. Questa volta a farne le spese è Francesco, un arbitro che al termine di una partita avrebbe subìto un’aggressione. Nicolò De Devitiis lo ha raggiunto perché non tornano alcuni dettagli.
“Mentre mi picchiava ha detto ‘Ti è piaciuto fare la denuncia al commissariato di Afragola?’, poi se n’è andato con un complice”, racconta Francesco. Due settimane prima Francesco ha proprio presentato una denuncia. “Un giocatore della squadra di casa ha spaccato la porta dello spogliatoio. In quel momento entra una persona che mostrandomi un distintivo mi ha detto ‘Non scrivere niente sul referto perché io sono della Polizia di Stato e ti vado a denunciare’”.
Nel suo racconto oltre alle botte ci sono anche i danni all’auto. La sua macchina è stata ritrovata rigata. Così a Francesco non è restato altro che andare a denunciare tutto. Proprio mentre era in commissariato ha visto il poliziotto che gli aveva detto di non denunciare. Nicolò De Devitiis si mette sulle tracce dell’agente che però ha un’altra versione: “Vedendo una situazione un po’ particolare, gli ho detto chi ero e che non sarebbe successo nulla”.
Così li facciamo incontrare per fare pace. Ma non sembrano entusiasti.