> External link Facebook Facebook Messenger Full Screen Google+ Instagram LinkedIn News mostra di più Twitter WhatsApp Close
News |

Rigopiano, con il padre multato per i fiori al figlio morto | VIDEO

Rigopiano papa multato fiori figlio morto petizione

Due anni fa la tragedia: una valanga di neve travolge un hotel e uccide 29 persone. Ismaele La Vardera ha parlato con l’uomo multato con 4.550 euro per aver portato fiori dove è morto il figlio

Oggi si celebra l’anniversario di una delle troppe tragedie che si potevano evitare. Quella di Rigopiano in Abruzzo, dove una valanga di neve ha travolto un albergo e ucciso 29 persone il 18 gennaio 2017. La magistratura sta indagando sui soccorsi e sulla zona di costruzione e la struttura dell’hotel.

Assurdo vuole che finora sia stata condannata una sola persona: Alessio Feniello, padre di una vittima, con una multa di 4.550 euro per aver portato fiori dove è morto il figlio Stefano, in un’area ancora sotto sequestro. Il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini l’ha incontrato oggi e gli ha detto di “non pagare”: “Non si può essere multati o rischiare il carcere perché si portano fiori in memoria del proprio figlio”, dichiara il segretario leghista. “Se la burocrazia o la legge prevedono questo, vedremo di cambiarle”.

Noi, come con Ismaele La Vardera abbiamo intervistato Alessio Feniello. “È allucinante, e fa male, non sono neanche libero di portare un fiore”, inizia a raccontare l’uomo.

Ultime News

Vedi tutte
Come donare all'associazione Pro Terra Sancta

Potete fare una donazione all’associazione Pro Terra Sancta che opera a Gaza e in tutti i territori colpiti dal conflitto. Per avere maggiori infiormaziioni andate sul link

La nostra intervista ad Alberto Stasi era autorizzata

Come riportano notizie stampa, la sostituta pg Valeria Marino ha chiesto il rigetto dell'istanza di semilibertà avanzata da Alberto Stasi. La Marino ha chiesto un rinvio del procedimento per valutare le circostanze dell'ultima intervista che Stasi ha rilasciato alla nostra trasmissione: secondo lei infatti sarebbe stata rilasciata senza autorizzazione.