Coronavirus, test sierologico ai parlamentari: uno è positivo al Covid-19 | VIDEO
A parole sono tanti i favorevoli al test sierologico rapido contro il coronavirus. Stefano Corti e Alessandro Onnis con la collaborazione di un medico sottopongono alcuni parlamentari al “pungidito” e tra gli esiti ne risulta uno positivo al Covid-19
Abbiamo sottoposto alcuni parlamentari al test sierologico rapido per il coronavirus. Conosciuto meglio come “pungidito” da una goccia di sangue che nel giro di pochi minuti dice con una buona attendibilità se la persona ha sviluppato gli anticorpi al Covid-19 e quindi ne è venuto a contatto.
I deputati che incontriamo fuori da Montecitorio a parole sono tutti favorevoli a questo test. “In questa cazzo di Aula fino al 22 aprile non era obbligatoria la mascherina. Sono dei coglioni”, sostiene Vittorio Sgarbi con i suoi noti modi. “Qui nessuno ci ha proposto di fare dei test”. E allora ci pensano Stefano Corti e Alessandro Onnis a invitare i deputati a sottoporsi al test rapido. Con loro c’è un medico con tutto il kit necessario.
Molti cambiano idea e dicono di non volersi sottoporre al nostro test, altri invece rimangono di parola. I risultati sono tutti negativi, tranne uno che invece è risultato positivo agli anticorpi del Covid-19.
È possibile che il coronavirus stia circolando liberamente all’interno del nostro Parlamento?