Il plasma iperimmune è una cura per il coronavirus? | VIDEO
Il plasma iperimmune può essere una cura per il coronavirus? Alessandro Politi e Marco Fubini ci portano a scoprire come funziona la terapia che stanno sperimentando a Pavia e Mantova
Quella che vedete qui sopra è una sacca di plasma, cioè la parte liquida del sangue. Più precisamente è plasma iperimmune, ricco di anticorpi specifici contro il coronavirus perché proviene da persone guarite dal coronavirus.
Negli ospedali San Matteo di Pavia e Carlo Poma di Mantova da alcune settimane lo stanno sperimentando. “Per aiutare i pazienti a respingere l’attacco del virus”, ci dice il dottor Cesare Perotti. “La principale risposta che noi vogliamo osservare dopo l’infusione è la capacità migliorata del paziente di respirare”.
Come sappiamo bene l’infezione da coronavirus attacca i polmoni, impedendo l’ossigenazione. I pazienti possono così morire soffocati. Ma con l’infusione di plasma iperimmune sembra che i polmoni tornino a respirare. “Questo accade grazie al fatto che gli anticorpi, di cui il plasma iperimmune è ricco, vanno direttamente a uccidere il virus”, spiega il dottor Perotti.
“In questo momento possiamo dire che l’utilizzo del plasma è l’unica terapia mirata”, aggiunge il dottor Giuseppe De Donno.