Dopo la cattura e l’estradizione di Cesare Battisti e la nostra intervista all’ex brigatista Alvaro Lojacono (scovato e intervistato da Gaetano Pecoraro in Svizzera, dove è latitante, mentre in Italia è stato condannato all’ergastolo), ci sembra importante riproporre questa nostra intervista del 2003 all’ex presidente della Repubblica, Francesco Cossiga.
Cossiga, nemico giurato dei terroristi rossi, si era fatto promotore di un’iniziativa per l’amnistia sugli anni di piombo. Sulla base di un concetto, a cui fa riferimento lo stesso Lojacono e che l’ex Capo dello Stato, scomparso nel 2010, ribadisce anche davanti alle nostre telecamere: “Fu il tentativo di innescare una guerra civile: chi combatté lo fece non con l’animo del terrorista ma con l’animo del partigiano”.