Contagiata dall'untore Hiv: “Voglio incontrarlo”
Avevamo incontrato Romina Scaloni con Roberta Rei. La ragazza, contagiata dall’Hiv dal suo ex fidanzato Claudio Pinti, ora chiede di incontrare l’uomo: “devo sfogare la mia rabbia”
“Voglio parlare con lui”. Romina Scaloni, ex dell’“untore” Claudio Pinti rilascia un’intervista al quotidiano “Il Giorno” e racconta di voler incontrare l’uomo che l’ha contagiata con il virus dell’HIV, nascondendole di essere sieropositivo. E che per questo è stato condannato in primo grado a 16 anni e 8 mesi di carcere.
Vi abbiamo raccontato il dramma di Romina con il servizio di Roberta Rei che vi riproponiamo qui sopra.
“Non lo perdonerò mai per quello che ha fatto”, racconta la ragazza, “andrò lì per sfogare la rabbia che ho trattenuto dentro di me fino a ora. So che è una cosa che potrebbe anche farmi male ma lo sento da dentro che lo devo fare”.
Per ora il colloquio con Claudio Pinti non ci sarà, per l’opposizione dello stesso istituto penitenziario che lo ospita. Lei però è determinata a portare avanti questa sua richiesta.
“Mi sento violentata. Sono ancora giovane, ma mi sento marchiata: chi vorrà mai costruire una vita con me?”, aveva detto Romina a Roberta Rei.
Claudio, che non l’ha informata della sua malattia, avrebbe avuto rapporti non protetti con molte altre persone: i possibili contagiati sarebbero oltre 200. E per questo la Questura di Ancona ha deciso di diffondere la sua foto un numero di telefono da chiamare per le sue potenziali vittime: 0712288595. Partner anche di sesso maschile, come Giuseppe, che ci aveva chiamato terrorizzato dal fatto di essere stato con lui, ma che per fortuna non aveva contratto il virus.
“Sarai sempre al sicuro con me”, “Voglio invecchiare felicemente al tuo fianco”: questi erano i messaggi che scriveva a Romina. Si diceva pure convinto delle teorie allucinanti dei negazionisti dell'Aids e non credeva all’esistenza dell’Hiv. Ma a Romina diceva di essersi comunque protetto con quelle 200 partner di cui si vantava.