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Carlo Gilardi, perché La Provincia di Lecco si preoccupa di un corteo anziché di un anziano in difficoltà?

carlo gilardi rsa 40 giorni

Secondo il quotidiano di Lecco ora il problema sarebbe un corteo anziché le condizioni di Carlo Gilardi, un anziano rinchiuso in una rsa contro la sua volontà

Oggi alle 15 un gruppo di cittadini preoccupati per Carlo Gilardi, 90 anni e da 44 giorni rinchiuso nella rsa di Airuno, nel lecchese, ha deciso d’incontrarsi lì davanti per un corteo per chiedere che possa tornare a casa sua. Le Iene non c’entrano nulla con la manifestazione, e non ne hanno neppure parlato nei servizi di Nina Palmieri (qui sopra potete vedere l'ultimo andato in onda martedì scorso), eppure c’è chi vuol far credere il contrario. Come Corrado Valsecchi, ex candidato sindaco, e Gaia Bolognini, rispettivamente capogruppo e portavoce di Appello per Lecco. Il quotidiano La Provincia di Lecco ha dato loro voce spiegando la contrarietà alla manifestazione: “La priorità è la tutela della salute del professore e non certo dare altro materiale giornalistico alle Iene”.

Perché La Provincia di Lecco si preoccupa di un corteo di cittadini che chiedono che Carlo Gilardi possa tornare a casa sua, anziché denunciare il fatto stesso? Per La Provincia di Lecco è normale che un anziano sia prelevato dalla propria abitazione e rinchiuso in una rsa contro la sua volontà?

Noi continueremo a indagare, perché tutto quello che ci interessa di questa storia è solo la verità.

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