Coronavirus, principe Carlo positivo: "Non ha saltato la fila" per il tampone
Polemiche in Gran Bretagna per il tampone fatto al principe Carlo che ha riscontrato la sua positività al coronavirus. Tanto che è dovuto intervenire il ministro della Salute britannico
Polemiche in Gran Bretagna a seguito della notizia della positività del principe Carlo al coronavirus. E sono tutte incentrate intorno alla corsia privilegiata di cui avrebbe goduto nel poter fare il tampone. Tanto che è dovuto intervenire il ministro della Salute inglese, Edward Arra, che ha detto che il principe Carlo "non ha saltato la fila" per fare il test per il COVID-19.
In Gran Bretagna, come in Italia come vi abbiamo raccontato qui, c'è polemica perché alcuni operatori sanitari sarebbero impossibilitati a fare il tampone. Mettendo così a rischio la loro incolumità, come ci ha spiegato qui un medico positivo al coronavirus. E così quando è uscita la notizia che Carlo e sua moglie Camilla hanno fatto il test lunedì, apriti cielo. Il portavoce di Carlo ha dovuto specificare che il test è stato fatto dal servizio sanitario nazionale, l'NHS, e per "buone ragioni". Il risultato di Camilla è stato negativo, e per questo ora lei è separata dal marito, anche se si trovano entrambi nella casa in Scozia, ad Aberdeenshire.
E il loro soggiorno in Scozia ha scatenato un'altra polemica: "Questo miliardario proprietario terriero ha disobbedito alla raccomandazione di stare a casa per evitare di diffondere del virus, è andato nella sua seconda casa in Scozia e ora è positivo e ha infettato altri", ha scritto l'ex parlamentare George Kerevan su Twitter. E l'ha definito un "idiota arrogante".