Maltrattamenti e lesioni gravissime durante gli esorcismi: Don Barone condannato a 12 anni | VIDEO
L’ex sacerdote casertano Don Michele Barone è stato condannato a 12 anni in primo grado per maltrattamenti e lesioni gravissime ai danni di una ragazzina di 13 anni durante i suoi riti di esorcismo. Il suo caso è stato scoperto da Le Iene con l'inchiesta di Gaetano Pecoraro
Don Michele Barone è stato appena condannato in primo grado a 12 anni. Il caso dell'ex sacerdote casertano è stato scoperto da Le Iene con l'inchiesta del nostro Gaetano Pecoraro (sopra potete vedere uno dei servizi, in basso tutti gli altri). Il pubblico ministero aveva chiesto 22 anni.
Don Barone è stato giudicato colpevole di maltrattamenti e lesioni gravissime ai danni di una ragazzina di 13 anni, avvenuti durante riti di esorcismo, ma non di violenza sessuale nei confronti di due fedeli maggiorenni.
Assolto il funzionario di polizia Luigi Schettino, condannati invece i genitori della ragazzina di 13 anni maltrattata (a 4 anni la madre e a 4 anni e sei mesi il padre). La bambina, affetta da problemi psichiatrici, era stata sottratta alle cure mediche per consegnarla agli esorcismi di Don Barone.
Noi de Le Iene abbiamo scoperto e raccontato per primi, grazie all'inchiesta di Gaetano Pecoraro, questa storia terribile. Don Barone era stato arrestato proprio a seguito dei nostri servizi.
Con il primo servizio che risale al febbraio 2018, abbiamo raccolto la testimonianza di Arianna, sorella della 13enne Giada (i nomi sono di fantasia). Arianna ci ha raccontato come i suoi genitori, per curare una reazione psicosomatica della sorellina, l’avessero portata da Don Barone, che le avrebbe fatto interrompere le cure sottoponendola a violenti esorcismi, durante i quali la piccola sarebbe stata appunto maltrattata.
Pochi giorni dopo il nostro servizio Don Barone, già sospeso dal suo ministero ecclesiale subito dopo la messa in onda, è stato arrestato. Dopo il nostro intervento, la piccola Giada è stata allontanata dai genitori e ha cominciato a stare meglio, riprendendo a mangiare. Poco dopo è intervenuto lo stesso Vaticano, che ha cacciato ufficialmente il parroco. È stato lo stesso Santo Padre infatti, “con suprema e inappellabile decisione”, a decretare “la dimissione dallo stato clericale del Reverendo Michele Barone”.
Guarda qui sotto tutti i servizi e gli articoli che abbiamo dedicato alla vicenda di Don Barone.