Gaetano Pecoraro smonta le ipotesi improbabili sul crollo del ponte Morandi e indaga su quale potrebbe essere la vera causa del disastro sull'autostrada. Mentre il procuratore di Genova ci parla di conti che non tornano sulla manutenzione
Perché il 14 agosto scorso a Genova è crollato il Ponte Morandi dell’autostrada uccidendo 43 persone? La nostra Iena Gaetano Pecoraro cerca di fare chiarezza. Cerca di smontare innanzi tutto le molte ipotesi sbagliate se non addirittura fantasiose che sono state fatte. Poi cerca di chiarire quale potrebbe essere la vera causa della tragedia.
Con un elemento in più a proposito della manutenzione. Raccontiamo come i soldi spesi per questa siano diminuiti di sette volte, passando da oltre un milione di euro a 23mila euro all’anno. Per la precisione, dal 1982 al 1999 sono stati spesi più di 24 milioni di euro e dal ’99 a oggi sono stati spesi 470mila euro per il Ponte Morandi sull’autostrada.