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Ospedali da incubo: tornano le formiche al San Giovanni Bosco di Napoli | VIDEO

Insetti al pronto soccorso, dove per un altro episodio i parenti di una paziente hanno rotto il naso a una dottoressa. Anche dalle formiche al San Giovanni Bosco di Napoli è partita l’inchiesta de Le Iene con Gaetano Pecoraro sugli ospedali da incubo in Campania e in Calabria. Il governo ora dimissionario aveva detto di voler combattere la malasanità in queste due regioni. Che fine farà ora questo impegno?

Le formiche non vanno in ferie all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, che sembra non avere davvero pace. Gli insetti sono tornati al pronto soccorso, negli stessi locali dell’emergenza dove oltre tutto per un altro episodio una dottoressa è stata insultata e picchiata dai parenti di una paziente riportando la frattura del setto nasale e vari ematomi.

Le formiche sono comparse in particolare nella zona del pronto soccorso dedicata agli interventi in codice verde. “L'immediato intervento del personale ha riportato la situazione alla normalità senza alcun disservizio per l'utenza”, fa sapere l’Asl Napoli 1 Centro.

Solo un mese fa due dipendenti del San Giovanni Bosco sono stati sospesi proprio per colpa degli insetti. Non sono accusati di essere i responsabili dell’invasione delle formiche, ma di carenze nelle procedure di disinfestazione.

Anche dalle formiche al San Giovanni Bosco è partita in autunno l’inchiesta de Le Iene con Gaetano Pecoraro sugli ospedali da incubo in Campania e in Calabria, di cui vi riproponiamo in fondo tutti i servizi e gli aggiornamenti. Abbiamo ancora tutti negli occhi le immagini di Thilakawathie Dissanayake: sul corpo della paziente costretta a letto e intubata camminavano indisturbate centinaia di formiche, come potete vedere nel servizio qui sopra.

Oltre che di strutture fatiscenti e mancanza di attrezzatura adeguata, ci siamo occupati del problema delle nomine nell’Asl di Caserta tristemente in testa nella classifica delle morti evitabili nella sanità. Dopo questi primi due servizi è scoppiato il caso della paziente intubata ricoperta di formiche al San Giovanni Bosco di Napoli.

L’inchiesta è proseguita poi in Calabria, dove abbiamo denunciato le condizioni preoccupanti di strutture sanitarie di Locri e Polistena. Con un quadro allarmante: c’è chi parla dell’ombra della ‘ndrangheta dietro alla sanità calabrese, per passare poi ai disastri sui conti e a una morte misteriosa. Il premier ora dimissionario Giuseppe Conte e la ministra della Salute Giulia Grillo avevano annunciato di voler combattere la malasanità in Campania e in Calabria. Ora con la crisi di governo che fine farà anche questo impegno?
 

Ecco qui sotto tutti i servizi e gli articoli che abbiamo dedicato all’inchiesta “Ospedali da incubo”.

Ospedali da incubo tutti i servizi e gli articoli

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